venerdì 22 febbraio 2008

8 e 30: mendicare

la ragazzina che ho esposto eccola che esce dai vicoletti che incrociano le strade principali, oppure la vedi sgusciare fuori dai sedili della metro, in mano ha un bicchiere di carta , dentro degli spicci scuri.
8 e 30 l'ho intitolato, queste ragazzine a quell'ora non sono a scuola....

5 commenti:

Adriano (Adrio) Petrucci ha detto...

gnam gnam..che mostra saporita che faremo qu questi disegnini..dal lontano 2006 se non sbaglio abbiamo mandato no?
ehrherher evvivvva dani!

daniela ha detto...

per adrio:
adrio ciao, le abbiamo mandate non molto tempo fa, ma forse la mia xilo è del 2006...
e forse è veramente la prima che facevo, su compensato rivestito di ciliegio!!!! dopo poco mia madre ebbe l'idea di sfasciare le seggioline.

Andrea Patassa ha detto...

Mi piacciono i tuoi lavori perchè c'è una accuratissima ricerca semantica:ogni segno è rapportato ad un significato, nulla è lasciato al caso. Complimenti!

daniela ha detto...

Grazie Andrea, nessuno aveva mai osservato con attenzione i miei lavori.
purtroppo è una tecnica dimenticata, antica, e per questo associata ad un lavoro artigiano e certosino, quindi, non attuale.
Vorrei provare ad illustrare qualcosa, di solito mi ispiro a figure umane, ma che non fanno nulla di preciso, ecco mi piacerebbe mettermi alla prova con un racconto, una poesia, un pensiero da interpretare...
se hai qualche idea, ripassa
e grazie della visita.

Anonimo ha detto...

"Il corvo" il sonetto di Edgar Allan Poe. Mi hanno chiesto di intepretare tale opera in pittura. E' difficilissimo, però dalla letteratura in genere ci sono una miriade di spunti.