mercoledì 9 aprile 2008

lea in maschera


grafite ed acrilico su carta dim 50x70
con lea ho partecipato ad una mostra collettiva ad Agosta(Rm),
ed in quel paesino accogliente per lea mi hanno dato una coppa!
ora lea cerca altre storie.

15 commenti:

Adriano (Adrio) Petrucci ha detto...

nooooooo bellissimo!!!!
bellissimo!
la vecchia clara mi ha detto che i tuoi lavori sulle bambine, le dame e le bambone, sono veri e propri capolavori!
mannaggia mostrali mostrali!
bello questo..meriteresti una coppa!
ciao daniiiiiii

daniela ha detto...

non sarai di sicuro accontentato, lo sai bene che non mi piace tirar fuori tutto quello che c'è stato prima di questo lavoro...
in qualche maniera lea segna il passaggio, dalla pittura al disegno.
comq grazie, a dopo per il cinemaaaaa

Mirella ha detto...

ke belloooooo! mi piace molto lo stile che hai usato e l'espressione del volto^^

Anonimo ha detto...

ahahhahah beata lei! Io nn ho mai ricevuto niente... Anzi si una targa che poi nn valeva niente perchè m'hanno tolto il diritto alla mostra!

che bei ricordi...Agosta...

silvano ha detto...

QUesto mi ha spiazzato , è molto diverso da tutto il resto di quel che c'è sul blog , e mi fa venire in mente contemporaneamente ( scusa la rima ) Klimt e Luzzati , senza imitare nessuno dei due ...Brava !

Daniela ha detto...

ciao a tutti:

ciao mirella: grazie per aver lasciato un commento, adesso decido qualcos'altro da postare poi ti faccio sapere.

ciao vale: ti riferisci alla mostra diponte milvio...?
bè almno la targa era stupenda!!!
dai che la mostra a bergamo è solo l'inizio!!

ciao silvano: questo è uno dei miei tentativi pittorici 'liberatori'; gli anni di pittura(in accademia) mi sono seviti per acquisire una sintesi nella rappresentazione, una capacità disegnativa personale... a lavorare con la carta mi ci sono pure divertita.
la tela non mi stimola molto.
ne provo quasi soggezione.
grazie per il commento.

silvano ha detto...

Capisco cosa vuoi dire , ma da autodidatta pressochè totale non posso non invidiarti il bagaglio tecnico/culturale dell'accademia ...
Se vuoi possiamo scambiare i links ...
Regards

daniela ha detto...

ciao silvano
a volte mi piacerebbe essere autodidatta,
perchè molto spesso le intuizioni ,quindi cose non frenate dalla tecnica classica, sono le migliori.
allora ti aggiungo ai link è un piacere!

silvano ha detto...

Beh , ma la tecnica serve a veicolare le intuizioni ... anche il vapore che sviluppa una potenza terribile se non è incanalato è solo aria calda ... o no ?

Grazie x lo scambio di links .
Best Regards

daniela ha detto...

ciao silvano, io parlo per esperienza personale: dove ad ogni studio, ogni tentativo seguiva una revisione in cui il docente, la sua parola era insindacabile, diceva cosa fonzionava e cosa no, questa cosa mi ha molto bloccata. perchè le intuizioni venivano soffocate sul nascere e a gusto del docente.
che ci ha sempre corretto secondo i suoi gusti e quindi i suoi studenti finivano per dipingere allo stesso modo, con gli stessi limiti e le stesse paure.

silvano ha detto...

mmmmh...A quanto leggo il problema stava nel fatto che il docente imponesse i propri gusti , che penso sia sbagliato , ma penso anche che la pittura , quella figurativa almeno , non sia solo questione di gusti personali , credo che sviluppare uno stile e tematiche proprie sta al singolo dopo aver appreso a sufficienza , ho visto "cose che voi umani non potete nemmeno immaginare" i cui autori portavano a giustificazione della propria pochezza appunto i gusti personali ( ed era chiaro che non potevano fare di meglio e/o altro ) , e trovo sia pittosto triste ...

daniela ha detto...

hai ragione il gusto, le tematiche che si possono affrontare in pittura o meglio nella rappresentazione sono frutto di interessi personali, culturali, se vogliamo anche stilistici, insomma alla base ci deve essere qualcosa.

con la xilo non racconto niente, e non rappresento ciò che vedo, anche in pittura ho fatto gli stessi tentativi, ma l'addizione del colore mi da noia, trovo più poesia in un segno dell'incisione che in una pennellata.

silvano ha detto...

Ecco vedi ... già nel rapporto tra bianchi e neri c'è una visione personale , un gusto se vuoi , e scegliere la xilo puttosto che un altro medium lo puoi fare proprio perchè hai delle basi solide ; non a caso i dilettanti totali ( i quali non è detto si percepiscano come tali , attenzione...) passano dall'olio all'acquerello alla china con disinvoltura senza combinare niente con una qualsiasi di queste tecniche ...

f ha detto...

ciao dani! quest'opera è bellissima!!!! mi piace molto... complimenti!

Andrea Patassa ha detto...

ad agosta? Ma dai, io d'estate passo giorni e giorni nel paesino accanto, Marano Equo. Complimenti per il lavoro, davvero bello.